domenica 31 gennaio 2016

Recensione - Norsemen - Valerio Sericano

"Lui non le disse nulla, ma in quello stesso momento decise che prendersi veramente cura di lei, nel senso più umano del termine, doveva diventare la sua attività principale, perché aveva capito che quella strana Nixie, al contrario delle sue simili, non si cibava di emozioni negative, bensì di amore."
Valerio Sericano ci presenta "Norsemen", un libro Urban Fantasy davvero molto particolare.
Ambientato nel mondo contemporaneo, il racconto si svolge in diversi paesi dal Giappone fino alla Scandinavia e si basa sulla reinterpretazione delle leggende Norrene; in particolare si concentra attorno alla figura di Loki, un essere soprannaturale ed ingannatore, che non agisce mai in prima persona, ma lascia il lavoro sporco ai suoi cacciatori: i Norse.
Proprio un Norse di nome Adam, da millenni al servizio di questo dio vendicatore, sarà il protagonista principale del racconto.
Costretto in ogni sua vita a dare la caccia alle Nixie, creature che non si nutrono di cibo ma di emozioni (in particolare del dolore causato agli umani), si troverà improvvisamente a fare i conti con una Nixie molto particolare.
Vanadis, infatti, non si nutre di dolore, ma bensì di amore.
Da questo scioccante incontro Adam non avrà più certezze ed inizierà la sua ribellione verso Loki, in contemporanea con l'avvento dei Ragnarok, ossia l'Apocalisse del mondo intero.

Norsemen è un libro interessante, che sviscera in modo particolare le classiche leggende che ci vengono raccontate su Loki, Thor e Odino, ormai sono personificati quasi da tutti secondo i canoni stabiliti dalla Marvel, a seguito dei suoi fumetti prima e film dopo.
La storia narrata è complessa, ma riesce ad incastrare alla perfezione ogni frammento che ci viene proposto, dando molto spazio alle cosiddette "figure secondarie" dei miti nordici.
Non mancano le vicende d'azione, spesso accompagnate da flashback storici, che ci permettono di capire l'andamento della narrazione, ma che creano anche false piste, susseguendosi l'una con l'altra fino a raggiungere dello scenario finale. Quest'ultimo ci rivelerà una grande sorpresa, sia per i protagonisti, sia per il lettore.

Scritto in un linguaggio a mio avviso a volte un po' troppo lento, in particolare quando vengono descritte in modo molto dettagliato le leggende (queste parti però verranno invece molto apprezzate da chi vuole approfondire la conoscenza dei miti nordici), risulta essere un fantasy differente dal comune, che ti intriga al primo sguardo anche grazie alla bellissima copertina carica di misticismo e mistero.


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