mercoledì 13 luglio 2016

Recensione - Il Dono - Il male nell'anima - Claudia Melandri



"Un’esistenza è degna di essere vissuta solo se la si vive intensamente.
Dolore, morte e disperazione fanno parte da sempre di questo inevitabile gioco al massacro"

"Il male nell'anima" è il primo libro della trilogia "Il Dono", saga che è stata completamente pubblicata e si compone anche dei testi: "Lo spirito del guerriero" e i "Guardiani delle porte dell'Est", scritti da Claudia Melandri.

Un libro che possiamo definire un fantasy soft perchè non ha una grandissima componente fantastica. 
Verrebbe più da definirlo come un thriller, con pennellate romantiche e qualche accenno al paranormale.
Il racconto è ben strutturato ed è ambientato tra il Canada ed il Sud America. 
Racconta la storia di una famiglia particolare; I Green.
I più fortunati o maledetti (a seconda delle interpretazioni) membri di questa famiglia possiedono un dono molto speciale, riescono a captare gli stati d'animo, i sentimenti e le condizioni fisiche delle persone a cui sono particolarmente legati. 
Questa empatia particolare è l'elemento che più caratterizza Sean, il protagonista; oltre all'alternanza del suo lato oscuro, che appare e scompare con estrema velocità.
I Green sono una famiglia che ha sofferto molto in passato; a causa di un gravissimo incidente i due capostipiti sono rimasti uccisi. 
Un incidente terribile ma..se non fosse stato solo un incidente? Se la loro morti fossero state volute? E se si di da chi? e perchè?
Questo tormento porterà Sean ad entrare in una spirale di oscurità fino a quando conoscerà Sara, una ragazza italiana venuta in vacanza in Canada, grazie all'amicizia con cugina di lui, Emily.
Tra i due scatterà subito un forte legame che comporterà momenti di gioia ma anche di dolore e terrore. 
Infatti Sarà verrà coinvolta in una lotta sanguinosa che ormai continua da molto tempo e che porterà a galla scomodi segreti, fino a quel momento tenuti nascosti.

"Il male dell'anima" è un libro interessante che fa anche accenni a temi molto forti, come la violenza sulle donne e i traffici di cose e persone in America Latina.

Un libro ricco di colpi di scena e dal finale che lascia tutti con il fiato sospeso, in attesa del suo seguito.

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