domenica 7 febbraio 2016

Recensione Ritratto di un Angelo - Doranna Conti



"Ho sempre creduto che la solitudine non dipende dal numero di persone che ci circondano, quanto piuttosto da quello che vorremmo ottenere da loro senza però riuscirci.
Se soddisfa i nostri bisogni anche una sola persona può scacciare la sensazione di vuoto e renderci felici (...)"
"Ritratto di un angelo" di Doranna Conti è il secondo libro edito dall'autrice con la casa editrice lettere animate, un urban fantasy moderno con tipiche connotazioni del romanzo rosa.
Il libro racconta la storia di Aria, una giovane ragazza che vive la sua vita fuggendo da una città all'altra, da quando i suoi genitori vennero uccisi da quelle creature che gli esseri umani chiamano Angeli.
Figlia di un angelo caduto dal cielo e di una donna mortale, Aria ha il potere di leggere il pensiero di tutte le persone che la circondano; tutte tranne i componenti di una strana famiglia dove svolge il lavoro di assistente domiciliare.
Durante questo periodo lavorativo incontrerà un bizzarro signore di nome Raphael, che ha due nipoti:
Gabriel, bello e tenebroso, con un carattere distante e scorbutico e Michael solare, allegro ed energico.
Da questo momento la sua vita cambierà: scoprirà cosa vuol dire veramente amare e rischiare di perdere tutto.

Attraverso un linguaggio semplice e moderno Doranna si conferma un'ottima scrittrice, anche se trovo questo libro decisamente meno coinvolgente e con uno stile più "acerbo" rispetto al suo primo libro "Se esprimi un desiderio" (di cui potete trovare qui la recensione http://fantasynonfermiamolafatasia.blogspot.it/2016/01/ok-adesso-datemi-un-pizzicotto-cosi-mi.html).

Il racconto si incentra in particolar modo sulla scelta tra una vita terrena, fatta di rinunce ma di amore, e una vita che angelica, fatta di dovere ma anche di libertà, raccontando un'atipica storia d'amore tra due creature differenti che sfidano, prima divisi ma poi uniti, le leggi dell'universo.
Leggendo il libro mi sono tornate alla mente due trasposizioni cinematografiche che trattano anch'esse dell'amore impossibile tra angeli ed umani. La prima è la storia d'amore tra Leo e Piper del telefilm Streghe, la seconda è quella tra La dottoressa Maggie Rice e Seth un angelo immortale, nel film City of Angel del 1998 diretto da Brad Silberling.
Benché esistano alcuni elementi in comune con i riferimenti appena citati è da apprezzare moltissimo la capacità dell'autrice di creare di una storia a sé stante, che riesce a non copiare i fantasy già in circolazione, dando vita ad una vicenda con un'identità propria, nella quale il mondo materiale ed immateriale vengono miscelati nella giusta misura.
Nonostante il racconto narri prevalentemente delle vicende sentimentali tra i protagonisti, sullo sfondo abbiamo sempre una minaccia in agguanto, Samael, un demone che cercherà con tutte le sue forze di catturare Aria per soggiogarla e piegarla al suo volere. Un nemico che si cela nell'ombra e appare solo nella parte finale del libro, lasciando lo spazio per una nuova storia... ma non temete! Il libro ha una sua conclusione.

Se però vi andasse di sapere cosa accadrà nel futuro di Aria vi consiglio di leggere il sequel intitolato "Angelo Nero".

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