mercoledì 17 febbraio 2016

Non è strano come un libro diventi più spesso se viene letto e riletto di continuo?



“Non è strano come un libro diventi più spesso se viene letto e riletto di continuo? Come se, ogni volta, fra le pagine rimanesse attaccato qualcosa: sensazioni, pensieri, rumori, odori. E quando a distanza di anni lo riapri, ritrovi te stesso, un po’ più giovane, un po’ diverso, quasi il libro ti avesse conservato come un fiore, fatto seccare fra le pagine, un po’estraneo e un po’ familiare.”

Cornelia Funke 

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