domenica 31 gennaio 2016

Recensione - La sposa oscura - Daniela Ruggero




“Ancor prima che Ella compia il primo vagito, il figlio degli Inferi vi sarà legato. Vane saranno le fatiche per resistere al suo canto, lontana sarà custodita, celata in un falso castello compirà il suo destino e quando il sangue dell'agnello coprirà l'antico altare egli non potrà impedirne la morte.
Lontano dalla sua dimora urlerà di dolore causando la fine dei mondi.
Le colpe dei padri ricadranno sui figli.
A lungo camminerà tra i fuochi degli Inferi perdendo la propria anima e nutrendosi del tormento.
Desolazione sarà la sua vita, le stelle si spegneranno in cielo, la terra si aprirà al suo passaggio.
Alla fine dei tempi, una flebile scintilla di luce indicherà la via della salvezza, le colonne del cielo troveranno fondamenta nella sua purezza, le radici dell'eterno tormento nel suo sangue.”

L’incipit dovrebbe sempre essere lo strumento di seduzione del lettore e credo che il libro di Daniela Ruggero abbia centrato in pieno questo principio.
La sposa Oscura, primo capitolo della saga "I guardiani degli inferi", è un urban fantasy moderno, ricco di tocchi mistici ed anche - perchè no? - hot: lascia magistralmente sempre un velo di mistero, invogliando il lettore nella continuazione della lettura.

La storia si articola attorno ad una setta chiamata la Congrega della luce, dove abita una ragazza pura e dolcissima di nome Selene.
Abbandonata da piccola, insicura e timida, Selene riuscirà a trovare, in questo luogo isolato dal mondo, amore ed amicizia; finchè un giorno, per una serie di sfortunati eventi, incontrerà Marcus, il bellissimo e dannato figlio di Lucifero.
Da quel momento tutto il mondo che conosce andrà in frantumi e le cose non saranno più le stesse.

Una trama interessante, appassionata ed intrigante che però lascia alcuni vuoti, che possono essere colmati se si legge la "sinossi" sul sito di Amazon.

La sinossi per definizione dovrebbe essere però una sorta di riassunto dell'opera letteraria; quella che troverete invece, non lo è, ma è a mio avviso un prologo. Non racconta, infatti, la trama del libro, ma avvenimenti accaduti in un momento temporale antecedente rispetto alla storia descritta nella Sposa Oscura.
Il mio consiglio perciò è di leggere il libro ed inseguito "la sinossi"; in questo modo potrete apprezzare il mistero che avvolge la vicenda e poi comprenderlo, una volta terminato il libro.
Non so se questa sia stata una scelta dettata dalla casa editrice o dall'autrice stessa. A mio parere è uno svantaggio per il libro, avrei cercato di inserire questa parte nel manoscritto: o nella parte iniziale, come un vero e proprio prologo, o nella parte finale, come una sorta di flashback. In questo modo gli avvenimenti che rimangono oscuri durante la lettura sarebbero spiegati, lasciando però la storia incompiuta, come una saga di tutto rispetto.

Molto intrigante è la figura di Marcus, una sorta di Mr Gray degli inferi, bellissimo e dannato con un pizzico di luce.
Particolari e tutti differenti nell'aspetto, nelle capacità e nel carattere, sono i suoi cinque guardiani, descritti purtroppo troppo sommariamente rispetto agli altri personaggi.
Inquietante la setta che Selene chiama casa, con dogmi rigidissimi che tutti devono rispettare e la figura della donna, sottomessa al potere maschile, e che ricalca fin troppo bene vicende attuali e non distanti da tutti noi.

Se amate l'urban fantasy e le storie ricche di turbamenti, amori e mistero, leggetelo, ve lo consiglio.


Link per l'acquisto:
http://www.amazon.it/guardiani-degli-inferi-sposa-oscura/dp/8868823225

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